Baby Club
TITOLO PROGETTO
Progetto per i lavori di ristrutturazione e adeguamento agli standard previsti nel regolamento regionale n.°4/2007 – Asilo nido “BABY CLUB” via delle Cheradi – Taranto
PRESTAZIONI SVOLTE
Direzione Lavori
COMMITTENTE
Comune di Taranto
IMPORTO OPERE DI PROGETTO
€52.221,00
PERIODO ESECUZIONE
Dicembre 2010 – Giugno 2011
CLIENTE FINALE
Comune di Taranto
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Interventi esterni
Zoccolatura perimetrale in calcestruzzo a facciavista: spicconatura, spazzolatura e protezione dei ferri a vista con apposito prodotto, rinzaffo del copriferro.
Stilatura e risarcitura delle lesioni, tinteggiatura finale dell’intera zoccolatura.
Intonaco esterno: spicconatura delle porzioni di intonaco sgretolate, lesionate o tamburate,
risarciture con malta o con resine sinteticheelastiche; tinteggiatura finale.
Cornicione perimetrale in calcestruzzo a facciavista: spicconatura, spazzolatura e protezione dei ferri a vista con apposito prodotto, rinzaffo del copriferro, sistemazione della mappetta se sconnessa oppure sostituzione ove mancante o danneggiata.
Stilatura e risarcitura delle lesioni, tinteggiatura finale dell’intero cornicione.
Sostituzione pluviali.
Revisione e pitturazione delle ringhiere esterne con tinta similare a quella esistente;
Revisione dei parapetti in muratura ove lesionati, scrostati o danneggiati.
Sistemazione delle aree a verde mediante scalvatura di alcune essenze arboree;
Abbattimento barriere architettoniche
Realizzazione di apposito scivolo polivalente per disabili e carrozzine porta-enfant (pendenza massima pari al 12%), con contestuale demolizione parziale di quello attualmente esistente, ritenuto pericoloso in quanto troppo ripido (p.max=15%) e sdrucciolevole, da sostituire con una gradinata a pedata doppia.
Interventi interni
Rimozione localizzata di pavimentazione in materiale sintetico ove danneggiata o mancante, sostituendola con pavimentazione similare;
sostituzione infissi esterni in quanto usurati ed inoltre per limitare le perdite di calore, con infissi a taglio termico con ante scorrevoli o, in alternativa a ribalta, comunque dotati di vetro di sicurezza stratificato; prevedendo in particolare per lavanderia e cucina la predisposizione al il montaggio di un estrattore d’aria sulla parte alta dell’infisso;
sostituzione porte di ingresso con porte dotate di maniglioni antipanico, a due ante da 90 cm. cadauna;
sostituzione pareti in legno/vetro costituenti lo spazio filtro, con struttura in anticorodal anodizzato, dotate di vetri di sicurezza, ivi compresa la porta di ingresso da prevedere ad anta singola con apertura verso l’esterno.
integrazione localizzata di pezzi di battiscopa ove mancanti con similari agli esistenti;
tinteggiatura delle pareti, previa preparazione del fondo, stilatura e risarcitura delle lesioni con resine sintetiche elastiche;
Guarnitura con tubi flessibili in polietilene espanso estruso a celle chiuse, spessore 6 mm., per tubazioni da 1″, al fine di proteggere le tubazioni a vista dell’impianto di riscaldamento dal contatto diretto, per un’altezza massima dal pavimento di almeno mt. 2.00.
Centrale termica
Adeguamento della centrale termica al Decreto 22 gennaio 2008 n. 37 (ex L. 46/90), finalizzato al conseguimento delle certificazioni ISPESL e VV. F; mediante i seguenti interventi:adeguamento dell’impianto elettrico esistente, controllo di tutte le apparecchiature, i componenti e gli accessori di sicurezza, provvedendo alla revisione o sostituzione di detti, qualora usurati o non più idonei agli standard richiesti dalla normativa vigente. Rivestimento delle pareti interne della centrale, adiacenti ad ambienti frequentati, con pannelli ignifughi di grado non inferiore a REI 120.